Con l’estate 2020 sottovesti e baby doll evadono dai loro territori abituali e diventano pezzi da ostentare con tipico vezzo femminile. La sottoveste con la sua morbidezza e il suo comfort si rivela un ponte ideale tra l’abbigliamento indossato durante il lockdown e il ritorno alla vita di tutti i giorni. Neanche a farlo apposta, gli stilisti hanno proposto nelle loro collezioni donna per la primavera-estate 2020 abiti dai tessuti satinati, leggeri e impalpabili, che si rifanno alla lingerie femminile. Una tendenza che ci riporta agli anni Novanta quando lo slip dress spopolava. All’epoca personaggi come Kate Moss lo amavano esibendolo in qualsiasi occasione. Ci sono delle immagini legate alla sottoveste diventate epiche: Liz Taylor nel film “La gatta sul tetto che scotta”; Lo spogliarello di Sophia Loren nel film “Ieri, oggi e domani” e non ultimo, negli anni ’80, il celebre striptease di Kim Basinger in “9 settimane e 1/2” accompagnato dalle mitiche note di “You can leave your hat on” di Joe Cocker. Pagine indimenticabili ed importanti di storia del cinema che hanno come assoluta protagonista la lingerie di seta con spalline e scollo a cuore. Dopo lunghi anni di assenza dalle scene, la sottoveste ritorna prepotentemente a ricoprire un ruolo di primo piano nelle più importanti collezioni moda. Lo slip dress, tra gli altri, ha fatto capolino nelle collezioni primavera-estate 2020 di Bottega Veneta e Paco Rabanne. Nonché nelle collezioni estive delle catene di abbigliamento low-cost come H&M e Zara. Confermandosi, pertanto, pezzo cult dell’estate 2020. Ne sanno qualcosa le celebrities, come ad esempio, Hailey Bieber ed Emily Ratajkowski, che ne fanno sfoggio maliziosamente nei loro profili social.
